“She-cession” è il termine usato per indicare la recessione post-Covid, che ha un impatto negativo sull’occupazione femminile: sempre meno posti di lavoro per le donne, gender pay crescente, la disparità tra donne occupate e uomini occupati.
Tra le politiche attive da perseguire tese a incrementare quantità e qualità della forza lavori femminile, ci sono l’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali di base e avanzate della popolazione femminile. Tramite programmi e progetti formativi si perseguono obiettivi quali:
-diminuire il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro e rispondere ai fabbisogni professionali in bando ambito ICT, generando nuove opportunità di occupazione;
-diminuire il digital gender gap;
-rispondere ai fabbisogni professionali in ambito ICT, generando nuove opportunità di occupazione o l’impiego in mansioni a più alto valore aggiunto.
Il webinar è stato un incontro a più voci per parlare del rapporto tra trasformazione digitale e inclusione, individuando le azioni positive possibili per agire su quantità e qualità dell’occupazione femminile.
L’incontro è stato organizzato dalla community DEA #donnecheammiro nell’ambito della #opengovweek con l’obiettivo di indicare le azioni necessarie per sostenere occupazione femminile.